Allevare un puledro vincente: ecco i consigli

fantino al galoppo di un cavallo

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Prendersi cura di un puledro non è semplice: bisogna infatti analizzare la sua nutrizione, osservare la sua crescita, giorno dopo giorno, fino ad arrivare alla prima monta e alla gara che scandirà la sua messa in gioco nel mondo dell’equitazione. Insomma, allevare un puledro vincente non è un gioco da ragazzi. Tuttavia, seguendo alcuni suggerimenti, potrà andare tutto bene!

Partiamo dalla nascita

Prima di una nascita, gli allevatori sanno già che tipo di gare potrebbe sostenere il loro puledro non appena arriverà il momento. Sanno inoltre che potrebbero venderlo, ma solamente se il piccolo si presenterà sano e forte, e se continuerà ad esserlo anche da adulto. Con questi presupposti, è chiaro che la prima cosa da fare è questa: bisogna seguire il parto della cavalla.

In questo modo, si potranno evitare complicazioni e far sì che il puledro nasca sotto l’attento controllo del veterinario. Sappiamo che non è semplice assistere alla nascita di un puledro, anche perché solitamente avviene nelle ore notturne e non è facile restare svegli tante notti consecutive in attesa del lieto evento.

Per questi motivi, molti allevatori non riescono ad assistere ai parti delle proprie cavalle. Conseguentemente, molte volte rischiano di non riuscire ad allevare un puledro vincente e sano, proprio a causa di complicazioni sorte al momento della nascita: non erano presenti e non hanno potuto agire.

Qual è la soluzione per riuscire ad assistere al parto della cavalla?

Basandoci su questi eventi, la nostra azienda propone il funzionale Foaling alarm, con l’innovativo modulo C6 EVO che avverte l’allevatore al momento del parto, evitandogli tante notti insonni durante l’attesa. Grazie ad esso, molti dei nostri clienti non rischiano più di perdere il parto delle proprie cavalle.

Con questo sistema, è possibile partire con il piede giusto: allevare un puledro nel modo corretto significa appunto seguirlo fin dalla sua nascita. Dopodiché, si dovrà pensare all’alimentazione.

Come allevare un puledro vincente: la nutrizione

Fin dalla nascita, sarà importante nutrire il puledro in modo premuroso. Questo è fondamentale soprattutto se si ha l’esigenza di allevare un esemplare che dovrà diventare forte e in grado di gareggiare.

I puledri hanno un fabbisogno nutrizionale differente da quello del cavallo adulto. Ovviamente, con il tempo, esso cambierà e gli permetterà di diventare un equino di gran valore. Nutrire i piccoli significa dar loro alimenti consoni al fisico e alla mansione che poi dovranno svolgere.

Pertanto, sarà necessario avvalersi del supporto di un veterinario specializzato. In un primo momento si assicurerà che la cavalla possa nutrire il figlio correttamente e, in seguito, darà all’allevatore dei consigli specifici e basati sulla conformazione fisica del puledro in questione.

La sua salute e il corretto monitoraggio

Il veterinario potrà aiutarvi anche per quanto riguarda il monitoraggio della salute dell’animale, molto importante non solo per il puledro stesso, ma anche per il suo futuro, per la vendita e per le gare che potrà affrontare. Il professionista potrà rivelarsi un valido supporto persino quando l’esemplare sarà più grande e inizierà gli eventuali allenamenti.

Insomma, allevare un puledro vincente non è semplice. Esso ha bisogno in modo singolare di percorsi organizzati e personalizzati seguendo le sue esigenze, che consentiranno inoltre di individuare le sue principali abilità e sfruttarle al meglio. Con un po’ di attenzione, dalla nascita fino ad arrivare all’età adulta, si potrà allevare un equino di gran valore

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